di Flavio Cucchi
Prima di passare al nuovo millennio vorrei aggiungere qualche altra cosa sugli anni '90 che sono stati per me molto ricchi di esperienze, musicali e non.
Repertorio: CD e concerti
Come ho anticipato nella pag. 16, in quel decennio ho registrato ben 11 CD per ARC music, prima nella sede di Amburgo e poi in Inghilterra in un bel posto nelle campagne del Sussex.
Questa attività, circa un disco all'anno, mi ha spinto a cercare sempre cose nuove da registrare e da proporre poi nei miei concerti.
Forse se avessi inciso un repertorio più convenzionale avrei avuto un ritorno commerciale molto maggiore, ma non sono mai riuscito a pensare in questi termini. Ho sempre desiderato sperimentare cose nuove o poco conosciute, per tenere alto il mio interesse ed evitare la routine, e quando mi sono comportato diversamente mi è andato tutto storto.
In realtà è possibile fare delle scelte tenendo presente sia l'integrità artistica che l'opportunità, ma mi sono chiarito le idee su questo argomento solo di recente.
I miei due CD dedicati a musiche di Leo Brouwer agli inizi del decennio '90 (Questo è il primo)
Qui in TV (alle 6 di mattina!) con i giovani conduttori del programma.
mi hanno fornito musiche che ho suonato in tutto il mondo e che a volte ripropongo anche ora.
Oltre al Dia de Noviembre e i Tres Piezas Latino Americaines pubblicati nel CD del 1991 (vedi pag. 16) Leo mi aveva passato la partitura di due lavori per chitarra e orchestra d'archi: le Tres Danzas Concertantes e From Yesterday to Penny Lane (Seven songs after the Beatles).
Li ho entrambi registrati nel 1993 con l'orchestra della Radio di Brno nella repubblica Ceca (nata da pochi mesi dalla scissione dalla Cecoslovacchia) e pubblicato nel mio secondo CD di musiche di Leo nello stesso anno. In copertina un acquerello di Marta.
Dato il successo di questi due dischi, una scelta di brani è stata ripubblicata nel 1998 in un terzo CD monografico intitolato “Popular Works by Leo Brouwer”
Oggi sappiamo che chiunque, grazie a Internet, ha la possibilità di pubblicare e rendere visibile a tutto il mondo quello che fa, e questo ha il lato fantasticamente positivo di rendere possibile ascoltare o vedere qualsiasi cosa si desideri gratuitamente o quasi.
Una volta sarebbe stato pressoché impossibile procurarsi e poter ascoltare tutte le registrazioni di cui ho parlato più quelle fatte fino a quest'anno: i dischi dopo alcuni anni uscivano di produzione e diventavano introvabili; oggi è tutto disponibile qui:
Siamo diventati subito amici e mi ha fatto poi da agente per l'Asia, favorendomi anche contatti con l'Australia.
Thomas era davvero bravissimo e la sua organizzazione era super efficiente: alberghi di lusso, staff efficiente, cibi deliziosi.
Come ogni cinese che si rispetti, Thomas amava molto la buona cucina.
Il saluto quando mi vedeva era un sorridente ”Have you eaten?”. Un volta mi ha portato in macchina fino in Malesia per farmi assaggiare il pollo cucinato in un certo modo! E ci siamo fatti insieme grandi scorpacciate di Durian, un frutto delizioso che si trova solo in quell'area geografica (Tailandia e Malesia)
Ricordo un episodio di quel primo festival: ero in camerino pronto per il concerto quando mi sono accorto di aver dimenticato il papillon in albergo! (all'epoca si suonava in smoking) Era troppo tardi per tornate in hotel e ho avvertito Thomas della situazione: lui ha immediatamente infilato le mani in tasca e mi ha presentato DUE papillon!
Qui in un festival successivo. Nella foto, da sinistra: Thomas, il liutaio inglese Paul Fisher, il famoso chitarrista e compositore argentino Jorge Morel (inginocchiato), io, Hucky Eichelmann, chitarrista tedesco che vive in Tailandia dove è una celebrità, e la star giapponese Kazuhito Yamashita.
Chick Corea
I giornalisti dicono che “un cane che morde un uomo non fa notizia, ma un uomo che morde un cane sì”. Se questo è vero ecco una notizia: quando ho conosciuto Chick Corea non ero fra il pubblico a un suo concerto, ma era lui fra il pubblico di un concerto mio.
Mi trovavo a Los Angeles e mi avevano invitato a fare un intervento musicale al Celebrity Centre di Hollywood.
Dopo l'esecuzione Chick si è presentato e mi ha fatto i suoi complimenti dicendomi con franchezza che quando mi aveva visto salir sul palco con la chitarra classica aveva temuto di annoiarsi ma si era ricreduto.
Siamo diventati amici, abbiamo fatto lunghe discussioni sulla musica, la diversa attitudine dei jazzisti rispetto ai classici (We go with the beat, you go with the phrase) ecc.
Ci siamo poi rivisti in un festival in Inghilterra dove ci siamo divertiti insieme.
In questa foto sto improvvisando per una giovane ballerina e alle mie spalle la celebre vocalist Gayle Moran e Chick Corea partecipano.
(Continua...)
In quel momento ero l'unico, a parte Ichiro Suzuki dedicatario dell'opera, che possedeva la partitura di From Yesterday to Penny Lane e questo mi ha permesso di eseguirla in concerto decine di volte sia con orchestre (Pomeriggi Musicali di Milano, la London Chamber Orchestra, l'Orchestra Nazionale del Paesi Baschi ecc.), sia in versione chitarra e quintetto, con “Gli Archi di Firenze” e altri. Qui al Blue Note di Milano.
La possibilità di incidere dischi e proporre musiche nuove (YouTube è nato solo 10 anni dopo) mi ha permesso di arricchire il repertorio chitarristico con brani nuovi di Anthony Sidney, Nuccio D'Angelo, Alvaro Company, Oliviero Lacagnina e più tardi Chick Corea, come ho già scritto.
Oltre alle nuove composizioni dedicate a me, ho inciso anche pezzi cameristici allora poco frequentati come i trii di Vivaldi, il Romancero Gitano di Castelnuovo Tedesco per coro e chitarra e altro.
Qui il Romancero in versione quartetto vocale con Massimo Sardi nel 1997.
E qui, 21 anni dopo, con il coro Ricercare a Mantova, Festival Trame Sonore del 2018.
https://open.spotify.com/playlist/6yYWVjWiwXdoamGAfeFe3A
Sono quasi 30 anni di lavori e basta un click per ascoltarli, ma c'è un lato negativo per noi musicisti: i brani sono tutte affastellati, mescolati e resi anonimi dalla mancanza di informazioni.
Note sull'interprete, sulle musiche? Notizie sul compositore? L'arrangiatore? Che chitarra è stata usata? Quando è stato registrato? ecc.
Niente! E oltretutto un algoritmo ti suggerisce automaticamente una valanga di musiche ritenute simili e altrettanto anonime. Aiuto!
Non parliamo poi del ritorno economico, totalmente a sfavore del musicista.
L'ho già scritto ma lo ripeto: se 50 anni fa si pativa per la scarsità, oggi si affoga nell'abbondanza, e se non si muore più di fame di musica, si rischia di perdere quell'appetito che ti spingeva ad approfondire e a goderti la musica al massimo.
Beh, me ne devo fare una ragione perché così stanno le cose.
Singapore
I dischi di ARC music erano molto ben distribuiti e nel 1996, grazie proprio al CD su Brouwer, sono stato invitato per la prima volta a suonare a Singapore da Thomas Liauw, un brillante organizzatore e chitarrista, estremamente efficiente.
Eccolo qui durante una sua visita in Italia
Thomas organizzava (esiste tuttora) il Singapore Guitar Festival, che ogni 3 anni invitava i migliori chitarristi del mondo.
Questo è il poster.
Da allora Thomas mi ha invitato diverse volte e nel prossimo 2020, dopo 24 anni, sarò ancora nel bel teatro di Singapore.
Sono poi andato a trovarlo diverse volte con Marta quando suonava in Italia: qui a Umbria Jazz
e qui a Venezia.
Nel 2001 Chick mi ha dedicato le 6 Ruminations for guitar (6 elucubrazioni per chitarra) che ho suonato al Todi Festival in prima esecuzione e in seguito ho inciso e pubblicato per Guitart.
Sono brani di carattere improvvisativo e non facilissimi da suonare perché richiedono sequenze di movimenti inconsueti per i chitarristi.
Nel 2018, come ho già scritto, ho pubblicato con la Naxos la mia trascrizione per due chitarre di 12 della sue belle Children’s songs.
Qui in Florida Chick controlla le mie trascrizioni dandomi alcuni suggerimenti.
Ed ecco il risultato con la brava Xuefei Yang.
Lavorando sulle Children's songs ho familiarizzato di più con il linguaggio di Corea e mi sono reso conto di aver trascurato delle poliritmie sulle Ruminations.
Ho quindi cambiato delle diteggiature e degli accenti e le ho nuovamente registrate inserendole nel recente CD della Naxos.
Ci sono altre cose negli anni '90, come i pezzi di Bolling con il quintetto Atmos,
altre prime esecuzioni, concerti in Centro America, Germania, USA, Spagna, Praga, concerti con orchestra,
lo spasso del tour con il World Music Ensemble (tutto a orecchio come ai vecchi tempi)
e altro ancora, ma mi sembra di aver ricordato le cose per me più significative e mi fermo qui.